immagine Ernani


Testo,musica e liriche Jonathan Larson
Consulenza al testo David Auburn
Arrangiamenti vocali e orchestrazioni Stephen Oremus
Libretto e liriche italiane Andrea Ascari
Orchestrazioni aggiunte di Simone Manfredini


Regia Massimiliano Perticari e Marco Iacomelli


Supervisione musicale di Simone Manfredini
Direzione vocale di Andrea Ascari
Coreografie Daniela Gorella e Ilaria Suss
Costumi Maria Carla Ricotti
Scene di Gabriele Moreschi
Luci di Valerio Tiberi
Suono di Donato Pepe

Nicolò Bertonelli Jon
Matteo Volpotti Michael
Federica Maria Stomati Susan
Elena Sisti Karessa, Ensemble
Alessia Genua Rosa, Judy, Mamma, Ensemble
Jacopo Spunton Commesso, Ensemble
Matteo Giambiasi Papà, Ensemble

Walter Calafiore Direttore musicale / Pianoforte

Stefano Bacino Chitarra
Fulvio Bellino Viola
Alex Canella Batteria
Francesco Di Giacinto Violino I
Cecilia Drago Violino II
Alice Mana Violoncello
Giulio Molteni Basso

Coproduzione STM - Scuola del Teatro Musicale e Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara
In collaborazione con Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, CPM Music Institute, Hdemia di Belle Arti SantaGiulia, SAE Institute


Con la collaborazione di Show Bees
Con il supporto della Fondazione CRT
Technical partner CASIO Music (www.casio-europe.com)

tick, tick… BOOM! is presented by arrangement with Music Theatre International
www.mtishow.eu

Portare in scena tick, tick… BOOM! significa presentare per la prima volta in Italia lo spettacolo del compositore e drammaturgo statunitense Jonathan Larson, uno degli autori contemporanei di musical più innovativi. Larson, che in questa autobiografia parla in prima persona, morì a 35 anni, il giorno prima del debutto del suo spettacolo RENT per cui avrebbe vinto il Premio Pulitzer. Espressione artistica, lungimiranza, visione inclusiva del Teatro Musicale hanno permesso al compositore prematuramente scomparso di vincere tre Tony Award, il Pulitzer e lo stigma che impediva al musical di porre l’attenzione su temi sociali quali il multiculturalismo, la dipendenza dalle droghe e l’omotransfobia. Affrontare oggi in Italia le stesse tematiche con sensibilità e con la consapevolezza di farlo attraverso un genere che continua ad essere associato esclusivamente a leggerezza e intrattenimento, fa parte della mission di STM.
Jon sta per compiere trent’anni e tenta disperatamente di trovare un produttore per il suo musical Superbia. Rendendosi conto di non essere più giovanissimo, fatica a tollerare gli anni di ripetuti insuccessi professionali e si rende conto di non voler andare avanti a vivere come un artista squattrinato. La fidanzata Susan non scoraggia apertamente Jon, ma desidera qualcosa di più dalla vita e vorrebbe avere una famiglia con lui, che però non può permetterselo. La frustrazione di Jon peggiora quando Michael, il suo amico di vecchia data, abbandona il sogno di sfondare come attore per dedicarsi a un’attività lavorativa più tradizionale. Jon presenta Superbia a numerosi compositori e produttori, ricevendo molti apprezzamenti. Tuttavia, nessuno decide di investire nello spettacolo e i suoi sogni restano frustrati. Nonostante i momenti di sconforto, Jon si riappacifica con Susan dopo un litigio e i due decidono di continuare a scriversi. Inoltre si riavvicina anche a Michael dopo aver scoperto che l’amico è risultato positivo all’HIV. La mattina del suo trentesimo compleanno riceve un messaggio dal suo idolo Stephen Sondheim che ha visto il workshop di Superbia e vorrebbe parlargli del futuro del musical. Jon allora si rende conto di essere amato e apprezzato dai suoi amici e colleghi e si prepara a festeggiare il suo compleanno

Il musical tick, tick… BOOM!, nella sua prima versione, debuttò al Second Stage Theater di New York nel settembre 1990 con il titolo Boho Days. Dopo il workshop, Larson revisionò il progetto e cambiò il titolo in tick, tick... BOOM! e la nuova versione dello show fu portata in scena dallo stesso autore al Village Gate nel novembre 1991; altri due allestimenti interpretati da Larson furono allestiti al New York Theatre Workshop nel 1992 e nel 1993.

Dopo la morte di Larson (nel 1996), la produttrice Victoria Leacock chiese al drammaturgo David Auburn, vincitore del Premio Pulitzer, di rimaneggiare tick, tick... BOOM! per trasformare il monologo rock in uno spettacolo per tre interpreti. Dopo diverse revisioni, la nuova produzione del musical, diretta da Scott Schwartz, debuttò off-Broadway al Jane Street Theater il 13 giugno 2001. Il musical fu premiato con l’Outer Critics Circle Award e il protagonista Raúl Esparza vinse l’Obie Award per la sua interpretazione. Dopo il termine delle rappresentazioni a New York la produzione fu trasferita a Seoul. Una tournée della produzione attraversò gli Stati Uniti nel 2003.

Nel 2005 il musical ebbe la sua prima londinese alla Menier Chocolate Factory: fu solo il primo di numerosi allestimenti sulle scene londinesi, dove tick, tick... BOOM! è stato riproposto nel 2009, nel 2010, nel 2011 e nel 2017. La prima europea del musical avvenne nel 2003 in Ungheria e altri allestimenti europei sono stati rappresentati in Danimarca (2007), Colonia (2010), Madrid (2011), Olanda (2014) e Repubblica Ceca (2018). Altri allestimenti del musical si contano in Canada (2005), Messico (2008), Filippine (2009), Brasile (2018) e Taiwan (2019).

Dopo tredici anni il musical tornò sulle scene di New York, in un allestimento al New York City Center nel 2014 con la regia di Oliver Butler e un cast composto da Lin-Manuel Miranda (Jon) – che dirigerà nel 2021 la versione cinematografica – Karen Olivo (Susan) e Leslie Odom Jr. (Michael). Nel 2016 il musical tornò in scena nell’off-Broadway dal 20 ottobre al 18 dicembre, in cartellone al Theatre Row.

Portare in scena tick, tick… BOOM! significa presentare per la prima volta in Italia lo spettacolo del compositore e drammaturgo statunitense Jonathan Larson, uno degli autori contemporanei di musical più innovativi. Larson, che in questa autobiografia parla in prima persona, morì a 35 anni, il giorno prima del debutto del suo spettacolo RENT per cui avrebbe vinto il Premio Pulitzer.

Espressione artistica, lungimiranza, visione inclusiva del Teatro Musicale hanno permesso al compositore prematuramente scomparso di vincere tre Tony Award, il Pulitzer e lo stigma che impediva al musical di porre l’attenzione su temi sociali quali il multiculturalismo, la dipendenza dalle droghe e l’omotransfobia.

Affrontare oggi in Italia le stesse tematiche, con sensibilità e con la consapevolezza di farlo attraverso un genere che continua ad essere associato esclusivamente a leggerezza e intrattenimento, fa parte della mission di STM.

Direttore d’orchestra, compositore, orchestratore e pianista, studia presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna e si perfeziona all’Accademia Chigiana, all’Accademia Musicale Pescarese, a Siena Jazz, alla Manhattan School of Music e al Bard College di New York.
Ha lavorato in qualità di Direttore e Supervisore Musicale per i più importanti produttori italiani e internazionali tra cui Disney Theatrical, Cameron Mackintosh LTD, Stage Entertainment, Ambassador Theatre Group, Selladoor Production, STM e Compagnia della Rancia e ricopre attualmente il ruolo di direttore musicale di The Lion King al Lyceum Theatre di Londra, prodotto da Disney Theatrical. Altri crediti in qualità di direttore e supervisore musicale a Londra e in Europa includono: Les Miserables, 9 to 5, Flashdance e Sister Act. Per l’Italia: Pretty Woman, Mary Poppins, Singin’ in the Rain, American Idiot, Next to Normal, Newsies, La Febbre del Sabato Sera, Sister Act, Flashdance, Mamma Mia!, La Bella e la Bestia, Cats, High School Musical, A Chorus Line, Grease, Piccola Bottega degli Orrori e Company.
E’ co-autore e direttore musicale degli spettacoli Hollywood Dreams (vincitore del Parksmania Award 2008 come migliore show), Christmas Spectacular Show e Halloween Cemetary in scena al parco di divertimenti Gardaland.
Nel 2003 e nel 2008 vince i concorsi di composizione “G. Noferini” e “F. e L. Magone” e dal 2009 al 2011 è direttore principale dell’Orchestra da Camera del Conservatorio G. B. Martini.
Partecipa a numerosi workshop a Londra e Milano tra cui Newsies, T’aint a Bird, Vanara, The Little Prince, Confessions e Notte Prima degli Esami.
Massimiliano Perticari nasce a Novara dove si diploma come attore e regista alla Scuola del Teatro Musicale. Nel teatro musicale dirige Merrily We Roll Along, è regista associato per il debutto europeo dell’opera contemporanea Ami e Tami dell’autore e compositore statunitense Matti Kovler prodotta dalla Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara e ricopre i ruoli di Henry in Next to Normal (Premio Pulitzer), Andrew in Green Day’s American Idiot e Pierrot Finch in How to Succeed in Business Without Really Trying (Premio Pulitzer). Nel teatro di prosa è video designer per la produzione de L’Attimo Fuggente e ha interpretato MacDuff in Macbeth e Duca Vincenzo in Misura per Misura. Oltre all’attività teatrale coltiva l'interesse per le arti visive e le nuove tecnologie e realizza documentari e cortometraggi.
Laureato in Scienze della Musica e dello Spettacolo e in Scienza e Tecnologie della Comunicazione Musicale all’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il Master in Regia d’Opera all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Ha studiato composizione e canto al Conservatorio Guido Cantelli di Novara. Ha lavorato per EMI Music Italia e Universal Music Italia ed è stato consulente per la BMG Ricordi nel progetto di digitalizzazione dell’Archivio Storico Ricordi. Ha debuttato alla regia nel 2010 con Lo Zoo di Vetro di Tennessee Williams (Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi). L’anno seguente ha diretto una riduzione dell’opera contemporanea Mr. Emmet takes a Walk di Peter Maxwell Davies e David Pountney (Teatr Wielki Opera Narodowa di Varsavia).
Tra il 2012 e il 2014 ha firmato, insieme a Saverio Marconi, varie regie di spettacoli del repertorio teatrale musicale nazionale e internazionale. Nel 2015 ha diretto la versione italiana di Next to Normal, spettacolo di Tom Kitt e Brian Yorkey vincitore del Premio Pulitzer e di tre Tony Awards, e nel 2017 quella di Green Day’s American Idiot di Billie Joe Armstrong e Michael Mayer. Nel 2019 ha curato l’edizione italiana dei manuali Recitare il Musical e Dirigere il Musical e, per la Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara, ha firmato la regia dell’opera contemporanea Ami e Tami. Ha diretto la versione italiana in prosa del film cult L’Attimo Fuggente e del musical originale Maria.
Dopo il diploma di Pianoforte sotto la guida di Franco Scala e la Laurea in Musicologia con Claudio Gallico, Andrea si diploma come Attore presso la Bernstein School of Musical Theatre. Debutta in teatro con Sabina Guzzanti in Con Fervido Zelo (Asti Teatro 1991 e tour), debutta nel teatro musicale con Side By Side By Sondheim (regia M. Farau, Cantiere d’Arte Montepulciano, 2000) e calca le scene fino a Jackie O. (regia D. Michieletto, Lugo Opera Festival 2008) e Sweeney Todd (regia R. Cucchi, Teatro Comunale Bologna, 2009).
Produce il debutto italiano di Company di Stephen Sondheim (regia M. Farau, Trieste, 2003).
Dal 2000 si dedica a traduzione e versificazione per il debutto italiano di Capolavori del Teatro Musicale anglosassone sia in ambito professionale che scolastico. Segue il catalogo.
Progetto Stephen Sondheim: Company, Side by Side by Sondheim (Cantiere Internazionale d’Arte Montepulciano 2000), Sweeney Todd (Teatro Comunale Bologna 2009), Merrily We Roll Along, Into The Woods, Assassins. Solo libretto: A Little Night Music, Passion.
Progetto Premi Pulitzer: Oklahoma! (Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara,STM 2020), How To Succeed in Business…, Sunday in the Park with George, Rent (STM 2018), Next To Normal (STM 2015).
Altre Traduzioni: The Secret Garden, Grand Hotel, Nine, UrineTown, Parade, The Wild Party (LaChiusa), Fame, Ami & Tami (Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara, STM 2019). Solo libretto e sopra titoli per Les Miserables (Teatro Comunale Bologna 2012), Ragtime (id. 2014), Kiss of the Spider Woman (id. 2011 e 2019), Crazy For You (Teatro Duse Bologna 2017), West Side Story (Teatro Comunale Bologna 2018), Spring Awakening (Teatro Duse Bologna 2019). Cura le liriche per Arturo Brachetti in Gran Varietà Brachetti (ArteBrachetti prod., tour 2008/09) e Arpa di Sera, Bel Canto (Si Spera!) (Pro: Grinzane Cavour Festival 2001).
Andrea insegna dal 2013 presso la Scuola del Teatro Musicale a Novara e Milano.
Nata a Trieste. Fin da piccola frequenta una scuola di danza classica ma all’età di 11 anni si trasferisce a Milano perché ammessa alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala. Si diploma ed entra a far parte del Corpo di Ballo che lascia dopo tre anni per collaborare con Aterballetto. Attratta dalla danza moderna e dalla televisione partecipa a Roma e Milano a numerose trasmissioni: Fantastico 12, Domenica In, I Cervelloni, Bellezze al Bagno, Il Bagaglino, Buona Domenica e La Sai l’Ultima avendo la possibilità di lavorare con Franco Miseria, Brian e Garrison, Heater Parisi, Lorella Cuccarini e Natalia Estrada. Ritorna in teatro con Daniel Ezralow e con Vittorio Gassman per una tournée mondiale durata 7 mesi. Con Luca Tommassini partecipa ai concerti live di Claudio Baglioni negli stadi italiani e alla trasmissione L’Ultimo Walzer con Fabio Fazio. Inizia a coreografare serate e convention con sfilate per Parah e Radio Montecarlo e il video Mio Cuggino di Elio e le storie tese. Firma le coreografie televisive di Mai Dire Gol e Mai Dire Grande Fratello con la Gialappa’s Band, di Le Iene con Alessia Marcuzzi e Luca e Paolo, di Scherzi a Parte con Teo Teocoli e collabora con Le Tutine per Zelig. Ritorna al teatro e in qualità di assistente di Fabrizio Angelini lavora per Compagnia della Rancia a Pinocchio, Sette spose per sette fratelli, Tutti insieme appassionatamente, Cabaret, The Producers, diretti da Saverio Marconi, e Jesus Christ Superstar diretto da Fabrizio Angelini. Affianca Angelini anche per La Congiura – Firenze 1478. Dal 2008 si occupa di formare cast artistici e di realizzare musical e show per villaggi e resort in qualità di coreografa e direttrice artistica. Tra gli ultimi lavori dal 2018 ad oggi ricordiamo per il Teatro Carlo Felice di Genova An American in Paris, per Stage Entertainment Italia il musical A Chorus Line.
Inizia da piccolissima a muovere i primi passi nella danza. Dopo alcune esperienze in televisione e piccole parti nella prosa come attrice, si avvicina al mondo del musical grazie a Gillian Bruce, affiancandola come assistente nel 2004 e 2005 per le coreografie del musical Anything Goes. Nel 2004 si avvera il suo grande sogno entrando come performer a far parte della Compagnia della Rancia nel cast di Pinocchio; nel 2006 é assistente coreografa e performer in Toc Toc a Time for Musical prodotto da Palazzo e Irreale. Nel 2007 interpreta il ruolo di Hilda e del Gorilla in Cabaret con la Compagnia della Rancia con la quale continua la collaborazione nel 2008 come assistente coreografa in High School Musical. Nel 2009 l’avventura con Pinocchio ricomincia e dopo una breve tournée nazionale vola con lo spettacolo in Corea, fino ad arrivare nell’ottobre 2010 a calcare le scene newyorkesi. Nel 2011 è assistente coreografa in Happy Days prodotto dalla Compagnia della Rancia; questo è un anno importante per lei perché inizia la sua avventura come coreografa per la Giais International Group negli spettacoli al Casinò di Campione d’Italia. Nel 2012 è coreografa per lo spettacolo Mina Vagante regia di Sandro Querci. Nel 2013 è assistente coreografa per Frankenstein Junior e nel 2014 per Cercasi Cenerentola. Nell’estate 2014 è assistente coreografa nel workshop Disney su Newsies con la regia di F.Bellone e coreografie G.Bruce. Nell’estate 2015 è assistente coreografa per Dirty Dancing-The classic Story on Stage prodotto da Wizard Production, regia F.Bellone e coreografie di G.Bruce. È assistente coreografa, capoballetto e Kit Kat girl nella nuova edizione di Cabaret prodotto da Compagnia della Rancia. Nel 2016 firma le coreografie del primo spettacolo italiano che debutta in Paraguay Be Italian con la regia di G.Fontani.
Nel 2017 è assistente coreografa della nuova edizione del musical Grease e sempre nello stesso anno firma le coreografie del musical (Premio Pulitzer) How to Succeed in Business Without Really Trying prodotto da STM. Nel 2019 firma le coreografie dell’opera contemporanea Ami e Tami co-produzione Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara e STM. Nel 2020 è coreografa e della prima edizione italiana del musical Oklahoma! prodotto dalla Fondazione Teatro Carlo Coccia di Novara in collaborazione con STM. Nel 2021 firma le coreografie del progetto multidisciplinare Harp & Tap che unisce l’arte della danza Tip Tap al suono della musica celtica con l’arpa. Nel 2022 ha firmato le coreografie del musical originale Maria.